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 L'unione di diverse mitologie della paura, porta nuova linfa al genere horror con presenze

TRAMA

 La famiglia Perron, si trasferisce in una nuova casa, in cui si materializzano strane apparizioni, dagli inquietanti  rumori, fino a vere e proprie manifestazioni demoniache.
Vivere nella casa diventa rischioso e poco sostenibile, per cui la famiglia decide di chiamare due operatori del paranormale, Lorraine e Ed Warren, una coppia che lavorano a per il Vaticano nella rilevazione e eliminazione di demoniache presenze.
I due rilevano molte attività paranormali, oltre ad un numero impressionante di presenze, tanto da ottenere subito le autorizzazioni dal Vaticano e in attesa dell'arrivo dei prelati di trovano a dover agire in prima persona.

Esordio hollywoodiano, del regista malese James Wan, che con il primo film della saga di Saw - L'enigmista, ha costruito una filmografia densa di suspance e autentico terrore in cui THE CONJURING diventa una riflessione sulla realtà andando per così dire a manipolare i meccanismi di terrore e paura.
La storia infatti, tratta da fatti realmente accaduti, ma per contro, non attinge a nessun materiale originale (escluse le foto sui titoli di coda) durante lo svolgimento del film, creando un'ottima scusa per mettere in scena personaggi un po' diversi dal solito (una famiglia borghese con cinque figlie) in un contesto estremamente usuale.
No pensiate però che il film sia noioso, WEAN e le sue idee di paura partono sempre da situazioni classiche del genere, con una certa predilezione per la possessione, per sorprendere e spaventare in maniera personale.