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La truffa della finta ricarica Bancomat Postepay

Negli ultimi tempi è sempre più frequente una truffa sul Bancomat Postepay, che permette al truffatore di farsi accreditare un determinato importo, facendo credere al truffato di ricevere un bonifico.

L’allarme è scattato a seguito di alcune segnalazioni da parte di numerosi utenti per diversi tentativi di truffa basati su finti pagamenti. Fate Attenzione: quando si effettuano acquisti e non si conosce l'identità dell’acquirente, è meglio fare un passo indietro. Non mancano infatti in giro furbetti pronti ad intascare soldi in maniera illecita. Se ci si rende conto di aver accreditato un importo a un finto acquirente, il consiglio è quello di avvertire immediatamente gli Uffici della Polizia Postale e di denunciare l’accaduto.

truffa postepay

Allo stesso modo se si hanno dubbi sulla transizione che viene proposta, è bene fermarsi e non andare avanti.

Vediamo nel dettaglio come funziona questa truffa del finto pagamento tramite Bancomat Postepay.
La tecnica utilizzata, si basa per lo più nel creare un equivoco intorno alle modalità del passaggio dei soldi dal conto corrente alla Postepay, o meglio l’utente è convinto che sta effettuando un bonifico in suo favore, ma in realtà quella somma sta finendo sul conto del malintenzionato.

Ecco nello specifico come funziona la truffa: concluso l’accordo “economico” tra venditore e finto acquirente, quest’ultimo incalza proponendo di effettuare il pagamento attraverso Postepay. Nel momento in cui il venditore accetta, gli verrà richiesto di recarsi presso uno sportello delle Poste, con la promessa che gli verrà accreditato l’importo del prodotto che vuole acquistare sul conto della carta che il venditore inserirà all’interno dello sportello Postamat.

A questo punto viene messa in atto la truffa: il venditore – che si trova allo sportello – riceve una chiamata in cui gli viene detto di inserire il bancomat, di selezionare il circuito di pagamento e poi di selezionare “ricarica Postepay”.

L’acquirente falso comunica quindi al venditore un numero di carta Postepay da inserire, ma lui afferma che si tratta del numero dell’ordine del prodotto. Al venditore verrà poi chiesto di selezionare la somma concordata per il prodotto e di confermare infine il pagamento.

Attenzione a questo sistema: come abbiamo visto, si tratta di un’operazione che in realtà consentirà al falso acquirente di farsi accreditare l’importo sulla sua Postepay e di intascare illecitamente i soldi.

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