Si parla tanto di emarginazione femminile, ma vi sono alcune cose che a 2015 inoltrato non vanno giu' a molte. Una sensazione di libertà che non è altro che un'illusione. Alcune catene che ci portiamo dietro dal secolo scorso.
1. Estetica: la convinzione che la donna debba essere sempre perfetta e in ordine è ancora molto radicata. E questo si traduce in un bisogno irreale di comprare decine di cosmetici per rendersi più belle in modo innaturale. Personalmente la cosa che, su tutto, trovo più assurda è l'idea che le pubblicità ci inculcano da decenni e che serve solo a far guadagnare soldi alle aziende: che la donna abbia bisogno di prodotti cosmetici per ogni più piccola parte del corpo: la crema per la cuticola delle unghie (ma rispondete sinceramente: CHI si metterà mai a guardare la cuticola delle vostre unghie??), la crema per le mani e quella per i piedi, la crema notte e la crema giorno (perché guai se metti la crema giorno di notte... puoi trasformarti in un gremlin!), la crema per le cosce e quella per la pancia. E peggio che peggio, secondo me - e qui probabilmente andrò a toccare la sensibilità di molte - il fondotinta e quelle porcherie che alterano il colore della pelle perché le pubblicità ci fanno credere che la nostra pelle non vada bene così com'è. Ho visto pubblicità con protagoniste donne che parlano della propria esperienza e di come si sentissero umiliate prima di trovare il fondotinta della marca tale che ha cambiato loro la vita e dato autostima. Per non parlare di una tecnica chiamata "contour" che cambia letteralmente i connotati alla donna che lo riceve. Ma dico, ma stiamo scherzando? E perché, di grazia, la pelle degli uomini invece va bene così com'è? Vi prego, rispondetemi e rispodeteVI sinceramente.
Davvero avete bisogno di una schifezza (spesso chimica) che "aggiusta" il colore della vostra pelle e non la fa respirare? Davvero credete che la vostra pelle abbia bisogno di essere "aggiustata". Io no e non ho mai utilizzato un fondotinta in vita mia. E sto bene così. E la mia pelle è perfettamente sana e bella.
Inoltre il mio compagno è felice di avere una donna che non gli lascia la Sacra Sindone sulla camicia quando lo abbraccia.
2. Mestruazioni e intimità femminile: a dar retta alle pubblicità le donne hanno di continuo la vagina che puzza e prude, perdite urinarie ed un bisogno sfrenato di fare la ruota durante il ciclo mestruale.
Forse vi verrà da ridere, ma se ci pensate bene è grazie a queste idee inculcate che molte donne sono estremamente convinte di avere una cloaca in mezzo alle gambe e ne hanno addirittura schifo.
Ci sono donne che usano salvaslip tutti i giorni, per tutta la vita. Giuro. Perché insomma... che schifo "sporcare" le mutande con la naturalissima e sanissima secrezione che serve a mantenere l'area genitale in salute. Per altro sono donna anche io e so benissimo che quando si usano quegli schifo di salvaslip che si trovano al supermercato si finisce per puzzare davvero. E per forza! Fanno sudare, raccolgono la secrezione che invece di asciugare in pochi minuti (come succede se si indossa semplice biancheria di cotone) rimane umida e inizia a decomporsi. Ma la pubblicità ci fa credere che con il "salvaslip" o "proteggislip" (ma salvare e proteggere da cosa? L'intera idea è totalmente sbagliata!) siamo più sicure di noi stesse, ci sentiamo più a nostro agio ad uscire di casa. E intanto la nostra vagina rischia infezioni, ma questo nessuno lo dice. È più importante "proteggere" le nostre mutande dalla secrezione brutta cattiva.
3. Mode: non importa quanto sia scomoda la nuova moda del momento. Le pubblicità e i media ti fanno credere che se non la segui sei "out", sei una sfigata. Se non ti vesti in un certo modo non sei una vera donna. Se non indossi quella tortura che sono i tacchi non sei elegante e sexy. Non sei attraente.
La verità è che uno studio ha provato che la maggior parte della gente non si ricorda nemmeno come ti vesti, significa che non ci fa caso. Ed è vero. Quando ho letto quello studio ho provato a ricordarmi com'erano vestiti la mattina stessa i miei colleghi e assolutamente non me lo ricordavo.
A meno che non siate abituate a far caso a queste cose perché vi interessante di moda, o a meno che qualcuno non stia indossando qualcosa che attira la vostra attenzione perché vi piace, il vostro cervello non avrà spazio per ricordare una cosa tanto superficiale.
In ogni caso, tornando alla scomodità, ci rendiamo conto che - ad esempio - le assistenti di volo sono obbligate a camminare avanti e indietro sull'aereo per ore con i tacchi? Ed è provato che indossare i tacchi così tanto rovina le articolazioni e provoca diversi problemi di salute. Tutto per un'ideale di bellezza imposto.
Attenzione: non sto dicendo che non dovremmo fare niente di tutto ciò. Non sto dicendo che dovremmo uscire di casa in pigiama coi buchi, coi capelli sparati per aria, non truccarci mai e non utilizzare mai i tacchi. MA vi invito ad imparare a prendervi cura di voi stesse senza cadere nelle imposizioni.
Trovate un vostro equilibrio con consapevolezza. Curatevi per voi stesse, non per gli altri. Prendetevi cura di voi stesse con amore ricordando che la vostra pelle è bella così, senza porcate che la rendono finta (quante donne ho visto col fondotinta del colore sbagliato o applicato male... sono convinte di rendersi belle e invece sono solo ridicole!), ricordando che la vostra femminilità non è sporca, ricordando che se non vi va, non siete obbligate ad indossare i tacchi o a cambiarvi i connotati a forza di trucco, tanto che quando lo togliete alla sera non vi riconoscete.
Ricordate anche che non avete bisogno di 30 diversi prodotti per ogni parte del corpo, ma che spesso basta un buon olio naturale per tutto (argan, ecc.).
Ma soprattutto ricordatevi che siete Natura e che siete delle splendide anime in cammino e per essere Vere e voi stesse non avete bisogno di nascondervi dietro maschere di trucco o provare vergogna per la vostra femminilità e naturalità!
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