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Il sindaco di Borgosesia (provincia di Vercelli), il leghista Gianluca Buonanno, ha stabilito che, per ritorsione alla prigionia dei due marò in India, i cittadini indiani residenti nella sua città non potranno accedere a sovvenzioni comunali se non sottoscriveranno una dichiarazione di condanna dell’atteggiamento del Governo del proprio Paese sulla vicenda dei Marò.

I cittadini indiani che vorranno fare ricorso alle sovvenzioni previste per i residenti in Italia dovranno anche fare richiesta, nella stessa dichiarazione, della liberazione dei marinai italiani.

Per Buonanno ci vuole “il ritorno al biblico occhio per occhio, dente per dente, qualora la sicurezza, la giustizia e la solidarietà di cui godono i cittadini indiani in Italia non trovassero lo stesso trattamento per gli italiani in India”.

Del resto, funziona tanto bene in Israele, perché non in Italia? Perché non iniziare con ritorsioni in tutta Italia, come il blocco dell’immigrazione dall’India e l’espulsione di tutti quelli già presenti in Italia?