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Squilla il telefono, quasi spessi il cellulare a volte il telefono di casa, per una chiamata in arrivo dal numero 02 39652317. Si presentano come Enel Energia, chiedono dell’intestatario delle utenze e propongono un’offerta che appare davvero vantaggiosa.

Peccato il nostro lettore che ci ha segnalato l’accaduto, E.A., non sia intestatario di nessuna utenza. Così E.A. ci ha segnalato il caso che abbiamo approfondito scoprendo una vera e propria truffa di Enel Energia (non l’Enel che tutti conosciamo) a danno dei consumatori, che spesso, non curanti del pericolo, pagano centinaia di euro in più sulla bolletta.

Cercando informazioni sul web, è emerso come questa truffa abbia proporzioni significative. Sono centinaia infatti gli utenti che su vari blog cercano informazioni dettagliate e raccontano la loro esperienza.  Operatori scortesi che insistono perfarti accertare la loro offerta, richieste di informazioni personali su parenti e dati delle nostre utenze.  Il tutto usando anche le strategie più disparate, come allarmare il cliente per un presunto rincaro del petrolio a cui stare attenti.

Attenzione dunque alle truffe di questi operatori che si spacciano per Enel ma che in realtà non lo sono. Si tratta di Enel Mercato Libero, società che utilizza call center abilmente addestrati disposti a fare di tutto per chiudere un contratto. E spesso ci riescono, giocando sull’ingenuità della gente.

Così è successo Flavio D.A., un utente truffato da Enel Energia ma che è riuscito ad ottenere il risarcimento dei danni. La sua storia, riportata in questo articolo sul sito infiltrato.it, racconta di un contratto mai firmato ma per cui Flavio pagava bollette con cifre nettamente superiori alla norma.  Grazie ad un avvocato di Altroconsumo, questo utente è riuscito ad avere indietro la cifra truffata, ma ci sono tanti altri utenti che, magari più distratti, possono cadere nella trappola di Enel Energia senza accorgersene.

Occhio dunque ai segnali di pericolo: chiama il numero 02 39652317, si presentano come Enel Energia, cercano di rubarvi dati sensibili, usano strane storie per portarvi a stipulare un accordo con loro e, se mostrate qualche dubbio, si rivolgeranno a voi in modo non carino o educato.

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