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In Sardegna nella zona costiera tra Stittino e Porto Torres in provincia di Sassari crescono dal 1984 dieci giganteschi alberi delle eliche.

Quì la velocità del vento è di oltre cinque metri al secondo, motivo per cui l'Enel ha scelto la località per realizzare uno dei più grandi impianti eolici esistente in Italia. Una centrale inserita nel quadro di un vasto programma di ricerche denominato Vele e formato da dieci generatori da 50 chilowattora ciascuno.

Questo progetto, cosi come descritto, può soddisfare il fabbisogno energetico annuo di 250-300 famiglie. Questo è un progetto pilota per verificare l'impatto con l'ambiente e problemi relativi all'allacciamento con la rete elettrica.
L'Italia ed il resto del mondo hanno così riscoperto il principio del molino a vento e cominciano a sfruttarlo per la produzione di energia elettrica eolica, praticamente inesauribile.

Negli Stati Uniti alcuni imprenditori hanno costruito 80 fattorie dl vento tra i valichi montani della California. I risultati sono sbalorditivi: le 15.000 turbine a vento esistenti in questo stato americano hanno fornito alla rete locale 1,2 miliardi di chilowattora di elettricità, facendo risparmiare due milioni di barili di petrolio e riducendo di 6000 tonellate la quantita di sostanze inquinanti nell'atmosfera.

In Cina il governo ha installato circa 100 turbine a vento per alimentare le abitazioni di regioni non collegate alla rete elettrica nazionale.
Il Canada ha costruito nella penisola di Gaspè un enorme turbina a vento del costo di 30 milioni di dollari che è in grado di fornire elettricità a circa 400 abitazioni.
Sull'isola di Khytnos , in Grecia, l'azienda elettrica pagava l'elettricità prodotta con motori diesel sei volte più del prezzo europeo. Ora cinque generatori da 20 chilowattora ciascuno fanno risparmiare una quantità incredibile di soldi.
Anche l'Europa stà facendo passi da gigante in campo eolico, paesi come Olanda, Danimarca, Svezia, Inghilterra e Spagna sono all'avanguardia non solo come enti o aziende elettriche, ma anche il settore privato è molto attivo.
Oggi in Danimarca, Olanda e Svezia è possibile comperare un generatore eolico come comperare una lavatrice o un frigorifero, a credito con garanzia da due a cinque anni.
Per la scelta del tipo più idoneo, del posto dove installarlo e capacità necessaria esistono agenzie governative, non corrotte, che possono stabilire tutto perfettamente, compreso la garanzia sulla durata che deve essere di 25 anni.
Il principio di funzionamento è elementare: il vento fa ruotare un sistema di pale che devono girare ad una velocità piu o meno costante, per cui i generatori necessitano sistemi di demoltiplicazione, l'albero trasmette il movimento ad un sistema di bobine magnetiche che generano l'elettricità.

Il tutto sembra facile, invece tutta la struttura deve sottostare a determinate caratteristiche, gravitazionali, centrifughe, ruggine, corrosione, fulmini e ghiaccio.
Le turbine a vento non possono risolvere tutti i problemi energetici del nostro pianeta.
Nonostante tutto gli scienziati sembrano certi che l'antica tecnologia impiegata per pompare acqua dai pozzi dell'antica Persia, macinare il grano nell'Inghilterra medioevale e che ha permesso di prosciugare lo Zuider Zee in Olanda, potrebbe diventare una delle più promettentifonti di energia rinnovabile del nostro tempo.