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Due spot pubblicitari, due inni all'uomo tutto d'un pezzo, inossidabilmente maschio: il rude cowboy della Marlboro, in groppa al suo bronco semidomato ed il biondo esploratore della Camel che con profilo granitico ed occhio sereno si accinge a compiere una difficile impresa. La pubblicità delle sigarette spesso accostava il fumo all'idea della virilità.

E invece, studi recenti dimostrerebbero che il fumo può aumentare il rischio d'impotenza. I ricercatori sostengono che, varcando la soglia dei cinquant'anni, oltre il 25% degli uomini raggiunge di rado o mai un'erezione soddisfacente.
Visto che gli interessati ne parlano poco, nessuno sa quanti matrimoni siano stati distrutti da questa situazione, o quanti maschi disperati si siano dati all'alcool od alla droga.

Solo venticinque anni fà, i medici attribuivano nove casi di impotenza su dieci a turbe emotive, mentre oggi sappiamo che per almeno la metà dei casi la causa primaria è fisica.

Il legame tra impotenza e fumo venne ipotizzato per la prima volta quando i medici notarono un numero insolitamente alto di fumatori tra gli uomini affetti da impotenza dovuta a cause vascolari.

Da uno studio condotto all'Università di Pretoria, Sudafrica, risultò che su 116 uomini con problemi d'impotenza vascolare, 108 fumavano. Da altri studi indipendenti condotti su una casistica più ampia emerse che quasi due terzi degli uomini impotenti erano fumatori, e bruciavano in media il doppio del tabacco rispetto alla popolazione in generale.
Queste scoperte però non chiarivano il meccanismo per cui il fumo contribuisce all'impotenza. Per definire questo aspetto, gli scienziati avevano ancora bisogno delle prove di un danno reale all'apparato sessuale causato dall'uso del tabacco, invece che da altri fattori come l'età od il consumo di alcool.

All'interno del pene si trovano due lunghi, sottili serbatoi che funzionano come palloncini. Ognuno dei due serbatoi ha due serie di valvole, una che permette al sangue di affluire all'interno, e l'altra di defluire. Durante la stimolazione sessuale, le valvole di afflusso, anelli di muscoli situati intorno al pene, si aprono all'improvviso; i palloncini si gonfiano e premono contro le valvole di deflusso, fino a chiuderle parzialmente. Dato che entra sangue più di quanto ne esca, l'organo si irrigidisce.
Di solito l'erezione dura fino a quando si mantiene l'equilibriotra l'afflusso ed il deflusso.
Basta che una delle valvole di afflusso sia ostruita anche solo del 25% perchè l'erezione rischi di non avere luogo.
Si sa da tempo che anni di fumo ostruiscono l'afflusso del sangue alle estremità del corpo, per cui le affezioni vascolari potrebbero interessare anche il pene.
Molti progetti di ricerca hanno confermato questo legame tra fumo ed erezione, provando che il fumo ne è causa per oltre l'90% dei casi.
Mentre gli effetti della nicotina sono immediati, l'impotenza cronica si manifesta di rado dall'oggi al domani. Il paziente si accorge per gradi che i tempi dell'erezione si allungano o che l'inturgidimento appare più debole del solito. In qualche caso l'erezione non si verifica addirittura, senza alcuna ragione apparente.
Smettere di fumare può aiutare a guarire l'impotenza? Si, test hanno dimostrato che l'erezione riacquista energia piano piano.
Naturalmente il fumo non è l'unica causa dell'impotenza. Esistono quattro grandi fattori di rischio per l'impotenza dovuta a cattiva circolazione: fumo, diabete, colesterolo elevato ed ipertensione. Il fumo è di gran lunga il più importante.

Si può smettere di fumare dall'oggi al domani senza nessuna sofferenza basta volerlo, perchè questa azione dipende solo dalla vostra volontà.
Un uomo che fuma ed ha problemi a letto farebbe bene a buttare la sigaretta nel più vicino cestino anche se c'è il rischio di un incendio dello stesso.

Questo gesto potrebbe ristabilire la sua potenza ... e salvargli la vita.